MULAMBÖ

Nato João nel 1995, l’artista è cresciuto come MULAMBÖ a Praia da Vila, nella città di Saquarema, Rio de Janeiro, dove vive e lavora ancora oggi. Nella sua pratica, attinge a simboli e materiali della vita quotidiana, cercando di creare una nuova “fondazione” per le narrazioni che plasmano la vita delle persone. Il calcio, il carnevale, la sua famiglia e le storie che hanno costruito il terreno su cui vive emergono nella sua ricerca e pratica attraverso dipinti, oggetti, bandiere e installazioni, mettendo in evidenza l’idea che crea arte per affermare che “non esiste museo al mondo come la casa della nostra nonna.”

Mulambö ha presentato le sue opere in due mostre personali acclamate dalla critica a Rio de Janeiro nel 2019: “Tudo Nosso”, al MAR – Museu de Arte do Rio, e “Prato de Pedreiro”, al Centro Municipal de Arte Hélio Oiticica. Nel 2020 ha presentato la sua prima mostra personale a São Paulo, al Sesc-Santana. Nel 2021 ha presentato “Mulambö all in gold”, la sua prima mostra personale presso Portas Vilaseca Galeria. Nello stesso anno è stato selezionato per esporre per la prima volta fuori dal Brasile, presso lo spazio Das Schaufenster, a Seattle (USA), dove ha presentato la mostra personale “Out of many, muchos más”; e anche alla Haus der Kunst, a Monaco (Germania), nella mostra collettiva “SWEAT”, curata da Anna Schneider e Raphael Fonseca. Nel 2022 è stato incaricato di sviluppare la serie di dipinti “O couro come” per l’Istituto Inhotim, a Minas Gerais; e anche l’installazione “O penhor dessa igualdade”, all’interno del Programma Espositivo del Centro Culturale São Paulo, a São Paulo.

Le sue opere fanno parte di importanti collezioni brasiliane, tra cui: Museu de Arte do Rio – MAR (Rio de Janeiro, RJ); Pinacoteca do Estado de São Paulo (São Paulo, SP); Museo Ingá (Niterói, RJ) e Istituto Inhotim (Brumadinho, MG).