Il Progetto

L’associazione Ultracontemporary Art Project aps (U-ART-P aps) è un progetto culturale di dialogo che mette in relazione il mondo del collezionismo contemporaneo con gli interessati. 

Attraverso l’apertura al pubblico delle collezioni private, U-ART-P aps vuole offrire la possibilità di approfondire la conoscenza del lavoro di giovani artisti, creare opportunità di dialogo, confronto e conoscenza dei fenomeni artistici contemporanei, invitando a riflettere su come il rapporto tra arte, società e luoghi si evolve e come la mediazione della sensibilità di questi giovani attori consenta di individuare e focalizzare le tendenze e le variegate sfaccettature che l’arte assume in relazione al proprio tempo.

Si discute spesso sull’accessibilità delle collezioni private al pubblico e su come gestire questa decisione. Oggi, queste considerazioni devono tener conto non solo del significato del collezionismo in sé, ma anche di come i collezionisti, le loro collezioni e il collezionismo stesso stiano evolvendo in linea con nuove forme di interazione sociale.

La rapidità dei cambiamenti nel mondo dell’arte e del mercato rende le collezioni sempre più libere e rappresentative dell’evoluzione culturale in atto. È fondamentale quindi creare un linguaggio comune che faciliti il dialogo tra gli intermediari culturali e il pubblico, creando occasioni di incontro e confronto negli spazi dedicati all’arte contemporanea.

Base dell’attività è una Project Room dello spazio The Place di Via Don Luigi Palazzolo a Bergamo già sede della Collezione Falconi Leidi; è qui che si svolgono mostre, incontri o dibattiti sull’arte ultracontemporanea partendo dai lavori di artisti presenti nelle rispettive collezioni.